
Continuiamo con le proposte underground: stavolta siamo qui per presentarvi un ottimo progetto post-rock. Loro sono i Good Morning Finch e vengono da Agrigento.
La band nasce nel 2010, pubblica nel 2011 il primo EP. Nel 2013 è la volta del secondo EP. Tanti concerti per la band siciliana, che apre a band come Diaframma e Luminal.
A Marzo 2015 arrivano alla pubblicazione del loro primo album Gemini con l'etichetta Waves for the Masses
Un sound avvolgente, un post-rock raffinato e dolce, capace di immergere l'ascoltatore in un piacevole oceano sonoro. Qui di seguito l'intervista a cura di Alessio Bardelli:
In realtà durante il periodo in cui abbiamo composto i brani di Gemini abbiamo cercato il più possibile di discostarci dal post-rock “canonico” al quale appartenevano i lavori precedenti. Da una parte perché volevamo dare un respiro più ampio al lavoro e dall’altra perché sentivamo la necessita fisiologica di sperimentare nuove vie. E paradossalmente per noi sperimentare ha significato inserire nella musica dei tratti che possono essere in qualche modo associati alla sfera della musica pop, come ad esempio un testo, un riff o un ritornello.
La band nasce nel 2010, pubblica nel 2011 il primo EP. Nel 2013 è la volta del secondo EP. Tanti concerti per la band siciliana, che apre a band come Diaframma e Luminal.
A Marzo 2015 arrivano alla pubblicazione del loro primo album Gemini con l'etichetta Waves for the Masses
Un sound avvolgente, un post-rock raffinato e dolce, capace di immergere l'ascoltatore in un piacevole oceano sonoro. Qui di seguito l'intervista a cura di Alessio Bardelli:
- Ciao ragazzi e grazie per l'intervista. Parliamo di voi, quali sono le vostre influenze musicali?
- Quanto c'è della musica italiana degli ultimi 20 anni e quanto invece della musica internazionale?
- Possiamo dire che GEMINI sia un disco molto intimo, personale, dove a tratti riuscite a mescolare atmosfere post-rock con sonorità tendenti a tratti al Pop?
In realtà durante il periodo in cui abbiamo composto i brani di Gemini abbiamo cercato il più possibile di discostarci dal post-rock “canonico” al quale appartenevano i lavori precedenti. Da una parte perché volevamo dare un respiro più ampio al lavoro e dall’altra perché sentivamo la necessita fisiologica di sperimentare nuove vie. E paradossalmente per noi sperimentare ha significato inserire nella musica dei tratti che possono essere in qualche modo associati alla sfera della musica pop, come ad esempio un testo, un riff o un ritornello.
- Non mancano però atmosfere oscure, a tratti quasi malinconiche vero?

- Con la pubblicazione del vostro primo album quali sono i vostri obiettivi? Ambizioni particolari?
- Quali sono stati i concerti più belli che vi portate dietro? E poi.. quali sono i vostri prossimi concerti?
- Quando si parla di Rock Italiano, c'è sempre un po' di diffidenza e pregiudizio. Manca secondo voi in Italia un'attenzione adeguata alle giovani rock-band, che spesso vengono soppiantate da band estere? Anche per quel che riguarda il vostro genere..
- Fare musica negli ultimi anni ha reso necessario e quasi obbligatorio l'utilizzo dei social-network e delle piattaforme di streaming. Secondo voi con questi nuovi strumenti si riesce ugualmente a promuovere adeguatamente la vostra musica? Ci sono delle cose che secondo voi andrebbero migliorate?
I social network e le piattaforme di streaming possono essere un’arma a doppio taglio. Gli si deve sicuramente riconoscere il grosso merito di permettere a band indipendenti, come noi, di poter promuovere gratuitamente e di far ascoltare la propria musica anche all’altro capo del mondo. Sono uno strumento molto potente e assolutamente imprescindibile al giorno d’oggi. Tuttavia, l’altra faccia della medaglia è che chiunque può diffondere qualsiasi cosa in rete e ciò crea un grosso sovraccarico di informazioni per l’ascoltatore che spesso è bombardato da un milione di nuove proposte musicali e non dedica la giusta attenzione ad ognuna di esse. Il fascino di un disco comprato al negozio, ascoltato con delle buone cuffie e sviscerato fino all’ultima nota è tutta un’altra storia!
Siete sulla scena già da un po' di anni, quali gruppi emergenti vi hanno impressionato particolarmente?
Negli ultimi giorni abbiamo avuto il piacere di comparire con dei nostri brani in un paio di compilation di musica shoegaze italiana. Ci sono delle grandi band dentro, alcune delle quali sconoscevamo completamente. Parlando di conterranei ci piace molto l’ultimo disco di Novanta (Best-Selling Dreams) e anche Separations di Giampiero Riggio. Favoloso anche Colapesce che, meritatamente, non è più proprio un’emergente.
Trovatemi un aggettivo per descrivervi, o volendo una frase
Croccanti
GOOD MORNING FINCH:
Gloria Dante
John Distefano
Lillo Morreale
Gregorio Scozzari
Contatti Band:
www.facebook.com/goodmorningfinch/timeline
goodmorningfinch.bandcamp.com
soundcloud.com/good-morning-finch
goodmorningfinchofficial@gmail.com